pescemedusa_180x120
La puntura di medusa può essere tanto fastidiosa quanto temuta. In ogni caso bisogna mantenere la calma e uscire dall’acqua, controllare da subito che non siano rimasti attaccati al corpo parti della medusa, eventualmente devono essere staccate e la zona deve essere lavata con acqua salata, perché l’acqua dolce aumenta i sintomi.

Bisogna coprire la zona infiammata, evitando il sole poiché la parte sensibile potrebbe scurirsi lasciando antiestetiche cicatrici. Di fatto va trattata come un’ustione, i cui effetti possono durare da qualche ora a qualche giorno, in base alla reazione della cute e al tipo di medusa.

I sintomi sono piuttosto evidenti, perché consistono in bruciore e prurito, successivo arrossamento della pelle con evidente rilievo della superficie punta.  Bisogna stare attenti perché a volte si può avere uno shock anafilattico. Ecco perché è opportuno un trattamento specifico, facendosi vedere anche dagli esperti del pronto soccorso, se necessario.

Sfatato il rimedio della nonna: urinare sulla parte interessata non produce alcun miglioramento. Come rimedio naturale si può applicare un impacco a base di acqua e bicarbonato, per disinfettare o effettuare impacchi a base di aceto bianco, perché l’acido che esso contiene riesce ad inibire l’azione del veleno e a ridurre il dolore.

Tuttavia meglio applicare un gel al cloruro di alluminio che serve a bloccare la diffusione delle tossine, o uno spray agli estratti vegetali ad azione astringente e lenitiva.

Vi aspettiamo in Farmacia per consigliarvi i prodotti PostPunture  più adatti alla vostra pelle e alle vostre esigenze, su misura delle vostre vacanze e dei vostri bambini.

Farmacia Dal Canto “BENESSERE CONDIVISO”